Piccole tifose crescono bene. La favola di Sofia

Il Grifo, una squadra che toglie il fiato a grandi e bambini e che in 90 minuti accomuna tutti in un’unica grande emozione. Padre e figlia insieme a tifare la squadra della propria città, provando la forte emozione di vedere tutti i tifosi alzarsi ed esultare quando il Perugia ha segnato due gol.

Una giornata indimenticabile per una bambina di 9 anni che ieri ha realizzato il suo sogno. Vedere il Grifo, insieme al papà. Grande soddisfazione per la piccola Sofia che ha esordito per la prima volta allo stadio grazie al nostro regalo. Se poi coincide con una bella vittoria diventa doppia.

Suo padre, ricercatore presso il CREA per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria, passa a Pian di Massiano tutti i giorni per recarsi al dipartimento di Scienze Agrarie dove lavora. Ogni volta che Sofia passava, insieme a lui, tutte le mattine davanti allo stadio per andare a scuola e chiedeva sempre al suo papà di andarlo a vedere e come effetto le è venuta una curiosità pazzesca sul mondo Grifo. Questa è la conferma che la visione del Curi già dall’esterno carica un bambino, e una volta entrato le emozioni non potranno che duplicarsi: bandiere, colori, cori, scenografie lasciano il bambino incantato e affascinato.

La sua prima volta allo stadio è un’esperienza che rimarrà indelebile nella sua mente e che ha vissuto con un entusiasmo e una tale adrenalina che ho potuto percepire in lei. "E stato come me lo aspettavo. Emozionante anche se dicevano un sacco di parolacce", questo è il suo primo commento.

Conosceva il Grifo perché l'ha visto al Palazzo dei Priori durante un'uscita didattica e le maestre e alcuni compagni le hanno detto che il Grifo è anche il simbolo della squadra. Da qui la sua curiosità biancorossa aumentava sempre di più. Si è vantata anche delle bellezze di Perugia ma ancora ne deve scoprire tante.

Prima della partita ha visitato anche il "Museo del Grifo" che gli ha insegnato che "il Perugia è una squadra piccola che però sa arrivare in alto. E Renato Curi è stato un grande giocatore perché ha dato forza e unità alla squadra". Bravissima Sofia, hai capito perfettamente il significato della storia del Perugia. Inoltre, ha voluto comprare, allo store A.C. Perugia, una felpa del Grifo, rigorosamente indossata subito prima di entrare dentro lo stadio.

Condividere la passione per la squadra della propria città insieme al proprio padre è sicuramente un fattore molto importante nella crescita di un figlio. Credo che la ricorderà per tutta la vita con la speranza che sia la prima di una serie infinita di presenze e soprattutto che cresca con l'identità perugina. A fine partita ha espresso un desidero che la prossima volta vuole andare in Curva Nord. Sono contentissimo che il risultato è stato raggiunto.

A prestissimo Sofia, sii sempre orgogliosa dei colori della tua città e ricorda che devi sempre amare, tifare, sostenere e difendere con orgoglio, fierezza e vanto il nome della tua città, la sua squadra del cuore e i suoi colori contro tutto e tutti.

COL ROSTRO E CON L'ARTIGLIO

Federico

in arte l'Artiglio del Grifo