Nella presente pagina vi riportiamo alla mente tutti i record più importanti dell'A.C. Perugia Calcio nei suoi 123 anni di storia, passione e persone:
1. IL RECORD DELLA COSTRUZIONE DELLO STADIO IN 100 GIORNI
Il nuovo stadio, ideato dopo la promozione avvenuta nella stagione 1974/75, viene costruito per ovvi motivi lontano dal centro storico. Il progetto è dell’ing. Luigi Corradi e grazie al contributo della aziende umbre in poco più di 100 giorni lo stadio viene alla luce (un record a livello di tempistica per un impianto sportivo di queste proporzioni). La nuova struttura sorge grazie soprattutto alla dedizione dell’amministratore delegato Spartaco Ghini che organizza turni di lavoro 24 ore su 24. Il primo incontro nel nuovo stadio è Perugia-Milan del 5 ottobre 1975, terminato 0-0. Come ampiamente prevedibile lo stadio è esaurito in ogni ordine di posto. La Curva Sud viene inaugurata qualche anno più tardi, precisamente nella sfortunata gara di secondo turno di Coppa Uefa contro l’Aris Salonicco (0-3), il 7 novembre 1979. Lo stadio comunale “Pian di Massiano”, il 26 novembre 1977, cambia denominazione dopo la tragica scomparsa del centrocampista biancorosso Renato Curi durante Perugia-Juventus del 30 ottobre precedente.
2. RECORD D'IMBATTIBILITÁ
Il Perugia 1978-1979 è ricordato ancora oggi per il record d'imbattibilità in Serie A, evento imbattuto di allora mai raggiunto da nessuna squadra nella storia dei tornei a girone unico. Si tratta di un record irripetibile di assoluto valore ai nostri giorni che è stato eguagliato solo due volte rispettivamente dal Milan di Fabio Capello nella stagione 1991/92 e dalla Juventus di Antonio Conte nella stagione 2011/2012. Il Perugia dei miracoli concluderà quel campionato, al secondo posto in classifica , senza patire alcuna sconfitta. Record irripetibile ai nostri giorni per una provinciale!
3. LA PRIMA STORICA SPONSORIZZAZIONE NEL MONDO DEL CALCIO
Il Perugia è stata la prima società calcistica italiana a esibire una sponsorizzazione di maglia. Esattamente il 26 agosto di 37 anni fa in occasione di Perugia-Roma, seconda giornata della fase a gironi di Coppa Italia del 1979, accadeva un fatto che di lì a poco avrebbe rivoluzionato il panorama delle sponsorizzazioni sportive. Quel giorno, infatti, i biancorossi si presentarono in campo con quella che può essere considerata la prima “vera” casacca sponsorizzata del calcio italiano. Come successe? Le uniche sponsorizzazioni ammesse a quell’epoca facevano riferimento rigorosamente alle aziende che producevano le divise da gioco. L’allora presidente del Perugia Franco D’Attoma, per finanziare l’ingaggio di Paolo Rossi, si accordò col pastificio Ponte il quale avrebbe visto esposto il proprio marchio sulla maglia da gioco in cambio di una somma di denaro. L’idea fu quella di creare ad hoc la Ponte Sportwear che ufficialmente figurava come fornitore tecnico. Questo fatto suscitò non poco scompiglio all’interno del palazzo della FIGC il quale adottò seri provvedimenti nei confronti della Società con multe e squalifiche. Questo fu comunque il preludio alla svolta nel campo delle sponsorizzazioni in ambito calcistico che portò alla definitiva liberalizzazione a partire dalla stagione 1981-1982.
4. RECORD DEL MAGGIOR NUMERO DI SPETTATORI PAGANTI IN ITALIA
Allo stadio San Paolo si è tenuta la partita con il maggior numero di spettatori paganti in Italia, 89.992, in occasione di Napoli Perugia, campionato italiano 1979/80. Tuttavia, non si riuscì mai a stabilire il numero di spettatori realmente presenti, molti di più di quelli ufficiali. Per questa partita i napoletani accorsero in massa per fischiare Paolo Rossi, che rifiutò il trasferimento a Napoli e che firmò per il grande Perugia. E non è finita qui, prima della partita un aereo sorvolò il San Paolo con uno striscione contro Pablito. La partita finí 1-1 dove segnò proprio lui su rigore...
Il Perugia del 1984/85, noto anche come il Perugia dei record, ha registrato due storici record: Il primo fu la continuità di risultati con 26 pareggi ovvero il 68% delle partite, un record eguagliato solo dal Napoli nel 2003/04, in un campionato che prevedeva però 24 squadre (quindi 8 partite in più). Invece il secondo fu l'unica sconfitta: nessuno quindi in Serie B ad oggi è mai riuscito ad eguagliare tale record. Ottenere una sola sconfitta nel campionato cadetto, infatti, è un’impresa troppo ardua per chiunque. Neanche le grandi corazzate come Juventus, Milan e Roma, nelle loro sporadiche presenze, ci sono riuscite. Record ancora imbattuto!
6. RECORD DEL MAGGIOR NUMERO DI GOL PER UN DIFENSORE
Nella stagione 2000/01 sulla panchina del Perugia arriva Serse Cosmi, che rimarra’ tecnico biancorosso per 4 stagioni. Miglior marcatore della stagione con 12 reti, record di tutti i tempi per un difensore, il calciatore Marco Materazzi. Detiene infatti il primato di gol per un difensore in un singolo campionato di Serie A: nella stagione 2000-2001 andò a segno per dodici volte, migliorando il record di Passarella che nel 1985-1986 aveva realizzato 11 reti. Record ancora imbattuto!
7. PALLONE D'ORO
Hidetoshi Nakata, il talento nipponico, rappresenta l'unico calciatore della storia biancorossa ad essersi candidato al Pallone d'oro, nelle edizioni del 1998 e 1999. Inoltre, l'acquisto di Nakata ha portato ad un successo in termini di marketing che portó la Galex e il Perugia calcio ad essere conosciuti oltre i confini nazionali.
8. IL PERUGIA IN EUROPA
Il Perugia è fra le 11 formazioni italiane e le 82 europee che sono riuscite a conquistare nella loro storia almeno una delle competizioni UEFA, peraltro da imbattuto.
Il Perugia calcio vanta 43 partite in europa, 6 partecipazioni alla coppa Uefa e intertoto Uefa Cup, 1 Coppa intertoto Uefa e 1 Coppa Piano Karl Rappan Più nel dettaglio:
Il Perugia si aggiudica nel mese di maggio la “Coppa Internazionale D’ Estate” (detta Coppa “Piano Karl Rappan”), sfidando nel suo girone il Waregem, il Monaco 1860 e il Nimes Olympique. Il Perugia è stata l'unica squadra italiana ad averla vinta.
Nel 2003/04 la stagione inizia con il piu’ grande traguardo internazionale della storia del Perugia, la conquista della coppa Intertoto in finale contro il Wolsfburg. La finale di andata allo stadio “Renato Curi” finisce con il risultato di 1-0 per i Grifoni con rete di Bothroyd. Nella partita di ritorno, nella “Volkswagen-Arena” il Perugia vince 2-0 in terra tedesca con gol di Giovanni Tedesco ed Emanuele Berrettoni. Questa vittoria consente di proseguire il cammino in Coppa Uefa in cui il Perugia raggiunge il terzo turno e viene eliminato solo dal Psv Eindhoven di Arjen Robben. Tra Intertoto e Coppa Uefa il Perugia ha inoltre inanellato la sua miglior striscia positiva in Europa grazie a 11 partite utili consecutive, di cui 8 vittorie e 3 pareggi. Grazie a questi traguardi conseguiti negli anni duemila, il Grifo è stato classificato, dall'International Federation of Football History & Statistics, al 351º posto tra i 643 migliori club europei della prima decade del XXI secolo.
Il Perugia è l'orgoglio italiano in Europa.
9. IL MUSEO STORICO DEL GRIFO
Il Perugia é tra le pochissime società d'Italia ad avere un Museo storico del club con sala stampa area bar e Store. Dobbiamo essere orgogliosi di aver questo piccolo gioiello di tutti tifosi e simpatizzanti del Perugia! Come diceva sempre Carlo Giulietti, LUNGA VITA AL MUSEO DEL GRIFO!!
10. IL RECORD DELL'ALLENATORE PIÙ GIOVANE IN TUTTI 5 CAMPIONATI PROFESSIONISTICI D'ITALIA
Alessandro Formisano è l'allenatore più giovane di tutti e cinque i campionati professionistici italiani. Si tratta di un record per quanto riguarda il calcio italiano: nessun allenatore nostrano lo batte in fatto d'età. Record ancora imbattuto.
Tra gli altri record annoveriamo anche:
Record di 21 vittorie di cui ben 11 ottenute in trasferta e per le tre vittorie su tre gare giocate contro la Ternana nella stagione 2004/05 (due vittorie in campionato frutto della vittoria 0-2 a Terni e 4-0 in casa e per 2-0 al “Renato Curi” in Coppa Italia).
Media punti da record e ben 13 vittorie esterne che portano il Perugia al primo posto con 87 punti nella stagione 2011/12
Nella stagione 2015/16 il portiere biancorosso Antonio Rosati, con 42 presenze in altrettante partite, raggiunge un importante record di imbattibilita’ mantenendo inviolata la porta al “Curi” per 721’.
Record di gol per Samuel Di Carmine nel 2017/18 che termina la stagione con 22 reti e 38 reti in totale diventando il miglior marcatore della storia di tutti i tempi in Serie B.
Col rostro e con l'artiglio
Forza Grifo!
Federico
in arte l'Artiglio del Grifo